Perlite: principali proprietà e campi di applicazione
La perlite è uno dei minerali naturali più versatili ed efficaci. È un materiale naturale di origine vulcanica, che contiene il 70-75% di biossido di silicio SiO2 e il 2-5% di acqua H20. I principali siti di estrazione di questo minerale si trovano in prossimità di vulcani spenti: la maggior parte della perlite viene estratta negli Stati Uniti e in Grecia.
Non viene quasi mai utilizzata allo stato naturale; è proprio nel corso del trattamento termico che la perlite ottiene le sue proprietà uniche. Durante il processo di riscaldamento, la roccia di perlite si espande e si formano granuli leggeri: sotto forma di pietrisco di diverse frazioni, sabbia o polvere (filtroperlite). La materia prima porosa ad alte prestazioni per l’isolamento termico e acustico che ne deriva è caratterizzata da elevate proprietà di assorbimento, dalla resistenza al fuoco e dalla passività chimica. Grazie alle sue caratteristiche speciali, è ampiamente utilizzata in vari settori: l’agricoltura, l’industria edile, la metallurgia, la medicina, il settore energetico, ecc.
- bassa densità apparente;
- elevata porosità per l’aria (70-90%) e leggerezza;
- resistenza al calore (classe di resistenza al fuoco A1)
- resistenza all’umidità, alla putrefazione e ai parassiti;
- elevati valori di isolamento acustico e termico;
- materiale igroscopico: ha un’elevata impermeabilità all’acqua;
- durata: la perlite non perde le sue proprietà per lungo tempo e non è soggetta a distruzione;
- materiale ecologico: è atossica e non provoca allergie, non presenta problemi di riciclaggio e smaltimento.
Le principali proprietà della perlite espansa sono:
Campi di applicazione della perlite
- Settore edile (2/3 di tutti gli impieghi)
- Agricoltura e orticoltura
- Filtro ausiliario di perlite per l’industria chimica, farmaceutica e alimentare
- Isolamento di congelatori con la perlite
- La perlite nella metallurgia
L’applicazione classica della perlite è il riempimento delle intercapedini di soffitti e tetti: i granuli sfusi vengono utilizzati per l’isolamento termico, l’isolamento acustico e la regolazione dell’altezza. Ad esempio, l’uso della perlite, rispetto alla comune argilla espansa, riduce di diverse volte lo spessore dello strato isolante.
La perlite viene utilizzata anche come riempitivo e additivo negli intonaci, nelle basi di gesso, nelle malte o nei massetti, migliorandone notevolmente le caratteristiche. Per fare un confronto: uno strato di 3 cm di intonaco tiepido con un componente di perlite corrisponde a 15 cm di muratura in mattoni in termini di isolamento termico. Inoltre, grazie a proprietà quali l’incombustibilità e la resistenza al fuoco del materiale (tollera temperature fino a 1260oC), è possibile creare intonaci speciali resistenti al fuoco. È stato inoltre provato che l’installazione di pavimenti caldi con il riempimento di perlite consente di risparmiare fino al 30% del vettore termico ad un’altezza del soffitto fino a 3 m: più alto è il soffitto, più bassi sono i costi di riscaldamento.
Sulla base della perlite si producono numerosi prodotti isolanti: pannelli isolanti in perlite, blocchi e mattoni per muratura.
Se aggiunta al suolo, la perlite ha un effetto positivo sul suolo, proteggendolo da un’eccessiva compattazione e migliorando così la permeabilità all’aria, evitando i ristagni d’acqua. La perlite serve alla distribuzione uniforme della struttura radicale intorno al materiale vegetale. Protegge le radici dal gelo e dal surriscaldamento. Tuttavia, la perlite si è dimostrata anche un substrato per la coltivazione di piante senza suolo. La perlite contiene microelementi benefici essenziali per la vita delle piante e degli animali.
La perlite è il mezzo filtrante ausiliario più comune che soddisfa tutti i requisiti. Rispetto ad altri materiali filtranti, la perlite è rispettosa per l’ambiente e caratterizzata dalla sicurezza per la salute: ha un valore di pH neutro compreso tra 6,5 e 7,5, è chimicamente inattiva, molto stabile e praticamente insolubile. Si distingue anche per il suo sapore, aroma e colore neutro. La perlite filtrante è utilizzata in diversi settori, come l’industria chimica, farmaceutica e alimentare; ad esempio, è il materiale filtrante più comune nella chiarificazione del succo di mela concentrato e nella produzione di birra, nella produzione di olio vegetale e di varie bevande analcoliche. Grazie alle sue proprietà di base, la perlite viene utilizzata anche nel trattamento delle acque reflue e nella filtrazione di prodotti chimici e farmaceutici..
Grazie alle sue caratteristiche uniche, il materiale viene utilizzato come isolante per i recipienti in cui possono essere conservati o trasportati gas estremamente freddi in forma liquida. Ad esempio, la perlite viene utilizzata nell’industria navale per l’isolamento dei serbatoi durante la costruzione di navi cisterna per gas liquefatti e nell’ingegneria della refrigerazione come riempimento delle celle frigorifere negli impianti di separazione dell’aria.
La perlite viene utilizzata nella fusione di ferro e acciaio per isolare la superficie della colata nelle siviere. La perlite espansa, con un diametro fino a 5 mm, viene gettata nel bagno di fusione in sacchetti di carta o polipropilene. A contatto con il metallo fuso, il sacchetto scoppia e brucia e la perlite espansa si sparge sul metallo fuso. Lo strato isolante che ne risulta impedisce un rapido raffreddamento del metallo fuso e ne migliora la qualità.
Conclusione
La diffusione della perlite è determinata dalle sue proprietà e caratteristiche uniche, che le consentono di essere altamente competitiva rispetto ad altri materiali simili. La perlite è una materia prima ecologica che viene utilizzata non solo nel settore edile e agricolo, ma anche nella progettazione del paesaggio e nella cosmetologia.